Moderna Cosa devi sapere

Chi dovrebbe essere vaccinato per primo?

Come con tutti i vaccini COVID-19, gli operatori sanitari ad alto rischio di esposizione e le persone anziane dovrebbero avere la priorità per la vaccinazione.

Man mano che diventa disponibile più vaccino, dovrebbero essere vaccinati ulteriori gruppi prioritari, con attenzione alle persone colpite in modo sproporzionato da COVID-19 o che affrontano disuguaglianze di salute.

Chi altro può prendere il vaccino?

Le comorbidità studiate nello studio clinico di fase 3 includevano malattie polmonari croniche, malattie cardiache significative, obesità grave, diabete, malattie del fegato e infezione da virus dell’immunodeficienza umana (HIV). La vaccinazione è raccomandata per le persone con tali comorbidità che sono state identificate come un aumento del rischio di COVID-19 grave.

Sebbene siano necessari ulteriori studi per le persone immunocompromesse, le persone di questa categoria che fanno parte di un gruppo raccomandato per la vaccinazione possono essere vaccinate dopo aver ricevuto informazioni e consulenza.

Le persone che vivono con l’HIV sono a più alto rischio di malattia grave da COVID-19. Ai destinatari noti del vaccino HIV-positivo dovrebbero essere fornite informazioni e consulenza.

La vaccinazione può essere offerta a persone che hanno avuto COVID-19 in passato. Ma gli individui potrebbero voler rinviare la propria vaccinazione COVID-19 fino a sei mesi dal momento dell’infezione da SARS-CoV-2.

Si prevede che l’efficacia del vaccino sia simile nelle donne che allattano come negli altri adulti. L’OMS raccomanda l’uso del vaccino nelle donne che allattano come negli altri adulti. L’OMS non raccomanda di interrompere l’allattamento al seno a causa della vaccinazione.

Le donne in gravidanza dovrebbero essere vaccinate?

L’OMS raccomanda l’uso del vaccino COVID-19 nelle donne in gravidanza quando i benefici della vaccinazione per la donna incinta superano i potenziali rischi. Per aiutare le donne in gravidanza a fare questa valutazione, dovrebbero essere fornite loro informazioni sui rischi di COVID-19 in gravidanza, i probabili benefici della vaccinazione nel contesto epidemiologico locale e le attuali limitazioni dei dati di sicurezza nelle donne in gravidanza. L’OMS sconsiglia il test di gravidanza prima della vaccinazione. L’OMS non raccomanda di ritardare la gravidanza o di interromperla a causa della vaccinazione.

Chi non dovrebbe prendere il vaccino?

Gli individui con una storia di grave reazione allergica a qualsiasi componente del vaccino non devono assumere questo o altri vaccini mRNA.

Sebbene la vaccinazione sia raccomandata per le persone anziane a causa dell’alto rischio di COVID-19 grave e di morte, le persone anziane molto fragili con un’aspettativa di vita prevista inferiore a 3 mesi dovrebbero essere valutate individualmente.

Il vaccino non deve essere somministrato a persone di età inferiore ai 18 anni in attesa dei risultati di ulteriori studi.

Qual è il dosaggio consigliato?

SAGE raccomanda l’uso del vaccino Moderna mRNA-1273 a una schedula di due dosi (100 µg, 0,5 ml ciascuna) a distanza di 28 giorni. Se necessario, l’intervallo tra le dosi può essere esteso a 42 giorni.

Gli studi hanno dimostrato un elevato impatto sulla salute pubblica in cui l’intervallo è stato più lungo di quello raccomandato dall’EUL. Di conseguenza, i paesi che affrontano un’elevata incidenza di COVID-19 combinata con gravi vincoli alla fornitura di vaccini potrebbero considerare di ritardare la seconda dose fino a 12 settimane al fine di ottenere una copertura della prima dose più elevata nelle popolazioni ad alta priorità. 

Si raccomanda il rispetto del programma completo e lo stesso prodotto deve essere utilizzato per entrambe le dosi.

È sicuro?

Il 30 aprile, l’OMS ha elencato il vaccino Moderna per l’uso di emergenza. L’Emergency Use Listing (EUL) dell’OMS valuta la qualità, la sicurezza e l’efficacia dei vaccini COVID-19 ed è un prerequisito per la fornitura di vaccini COVAX Facility.

L’EMA ha valutato a fondo i dati sulla qualità, la sicurezza e l’efficacia del vaccino Moderna COVID-19 e ne ha autorizzato l’uso in tutta l’Unione europea.

SAGE raccomanda di osservare tutti i vaccinati per almeno 15 minuti dopo la vaccinazione. Coloro che manifestano una reazione allergica grave immediata alla prima dose non devono ricevere dosi aggiuntive.

La valutazione della sicurezza a più lungo termine prevede il follow-up continuo dei partecipanti alla sperimentazione clinica, nonché studi specifici e la sorveglianza continua degli effetti secondari o degli eventi avversi di coloro che vengono vaccinati nel roll out.

IlIl Global Advisory Committee on Vaccine Safety , un gruppo di esperti che fornisce una guida indipendente e autorevole all’OMS sul tema dell’uso sicuro dei vaccini, riceve e valuta le segnalazioni di sospetti eventi di sicurezza di potenziale impatto internazionale. 

Quanto è efficace il vaccino?

Il vaccino Moderna ha dimostrato di avere un’efficacia di circa il 94,1% nella protezione contro il COVID-19, a partire da 14 giorni dopo la prima dose.

Funziona contro nuove varianti?

Sulla base delle prove finora, le nuove varianti di SARS-CoV-2, tra cui B.1.1.7 e 501Y.V2, non alterano l’efficacia del vaccino mRNA Moderna. Prosegue il monitoraggio, la raccolta e l’analisi dei dati sulle nuove varianti e il loro impatto sull’efficacia della diagnostica, dei trattamenti e dei vaccini COVID-19.

Previene l’infezione e la trasmissione?

Non sappiamo se il vaccino preverrà l’infezione e proteggerà dalla trasmissione successiva. L’immunità persiste per diversi mesi, ma la durata completa non è ancora nota. Queste importanti domande sono allo studio.

Nel frattempo, dobbiamo mantenere misure di salute pubblica che funzionino: mascheramento, distanza fisica, lavaggio delle mani, igiene respiratoria e per la tosse, evitare la folla e garantire una buona ventilazione.

Tratto da (WHO)